Raccolta di esperienze, visioni, idee, consigli, spunti, domande… sul tema tecnico dell’RFID
Gate RFID HF come antitaccheggio Il caso di un'esperienza avuta dal reparto tecnico per la realizzazione di un sistema anti-taccheggio sfruttando un Gate HF per il controllo accessi involontario.
La tecnologia NFC è di crescente popolarità, e si sta imponendo sempre più all'interno del mercato globale. Ecco alcuni approfondimenti sulle modalità operative (modelli, implementazioni, ecc...) e una panoramica sull'architettura di uno smartphone con tecnologia NFC integrata.
Accesso veicolare (UHF) con tecnologia RFID UHF Attiva Il caso di un' esperienza avuta dal reparto tecnico per il controllo di accesso veicolare in tecnologia RFID UHF Attiva utilizzando un I-Mark 3
In Europa per gli apparati RFID sono disponibili in totale 15 canali di 200 Khz ciascuno allocati nell'intervallo frequenze 865.0 Mhz - 868.0 Mhz. Queste frequenze sono così suddivise: 865.0 Mhz - 865.6 Mhz sono disponibili 3 canali con potenza massima E.R.P. di 100 mWatt. 865.6 Mhz - 867.6 Mhz sono disponibili 10 canali con potenza massima E.R.P. di 2 Watt. 867.6 Mhz - 868.0 Mhz sono disponibili 2 canali con potenza massima E.R.P. di 500 mWatt.
Accesso pedonale (HF) e veicolare (UHF) con un unico Badge RFID Il caso di un' esperienza avuta dal reparto tecnico per il controllo di accesso pedonale (HF) e veicolare (UHF) utilizzando un unico Tag
Multi accesso pedonale con validazione del tag realizzato con ISC.ANT800/600 e ISC.ANT.MUX Il caso di un' esperienza avuta dal reparto tecnico in un'installazione in cui era necessario realizzare un'isola di transito HF a 8 corsie
Ecco il tool che permette di recuperare indirizzo IP dei Reader MR102-PoE ed MRU102-PoE FEDiscO, il Tool FEIG che permette di recuperare indirizzo IP dei Reader MR102-PoE ed MRU102-PoE
L’NFC è una nuova tecnologia wireless basata sull’RFID, che sta riscuotendo un crescente successo. Ecco cos'è, come funziona, le modalità operative, i transponder utilizzati, gli smartphone abilitati, ed i controller FEIG che la supportano.
La connessione seriale sui controller FEIG industrial Mid Range e Long Range Schemi per la realizzazione del cavo tra Reader FEIG e PC Host
Soluzione delle problematiche relative all'operatività del controller RFID HF LRM2500 con alte temperature Il caso di un' esperienza avuta dal reparto tecnico in un'installazione in cui era presente una temperatura superiore a quella certificata .
La lunghezza dei cavi è un fattore importante nell'installazione di un sistema RFID UHF Ecco come operare nel caso sia necessario utilizzare lunghezze di cavo elevate, con controller RFID UHF Long Range LRU3000/3500, e l'esperienza del reparto tecnico di RFID Global in merito.
FEIG rende disponibile il protocollo di basso livello e la lista dei comandi per tutti i suoi controller Ecco come è costituito il protocollo, e come utilizzarlo per realizzare software per interfacciare i reader RFID FEIG con l'unità di elaborazione.
I controller RFID UHF Long Range LRU3000/3500, e HF Long Range LR2500-A di FEIG prevedono la possibilità di utilizzare l'interfaccia WLAN Ecco quali chiavette WLAN possono essere collegate, come si configurano i controller affinché l'interfaccia funzioni correttamente, e gli accorgimenti da adottare.
Best Practice nel caso di segnalazione Warning nei sistemi UHF FEIG Le principali cause ed i metodi per ripristinare gli apparati nel caso si presenti quest'anomalia. Applicabile ai controller RFID MRU200, LRU1002, LRU3000/3500
I controller RFID con interfaccia di comunicazione USB richiedono l'installazione di driver. Ecco dove trovarli, come scegliere quello corretto e come effettuare l'installazione.
FEIG mette a disposizione una serie di librerie per lo sviluppo software Ecco quali sono i linguaggi di programmazione, le architetture, gli IDE di sviluppo ed i Sistemi operativi supportati.
I transponder UHF EPC Class1 Gen2 prevedono alcuni comandi per consentire all'utilizzatore di bloccare la memoria in lettura, oppure di rendere il tag inutilizzabile. Ecco come modificare le password di accesso presenti all'interno della memoria di questi tag, e come utilizzarle all'interno dei relativi comandi, utilizzando il software ISOStart per lettori FEIG.
Descrizione dei transponder UHF EPC Class1 Gen2 Struttura generale delle aree di memoria. Composizione del codice TID presente all'interno dell'omonima area. Descrizione della memoria EPC, Specifiche tecniche dei chip RFID UHF EPC C1 G2 più diffusi attualmente sul mercato, con descrizione dettagliata della struttura della memoria.
Specifiche tecniche e applicative relative ai lettori per controllo accessi MAX50.10, CPR50.10, ed alla CPR-I/O board Funzionalità di controllo accessi, gestione della modalità Access Mode, carico/scarico della White list e degli eventi di accesso, gestione degli input e degli output relazione a questi eventi.
La tecnologia RFID può essere applicata in diversi ambiti eterogenei Ecco quali sono i fattori più importanti da considerare e come effettuare la scelta migliore per implementare con successo l'RFID nella propria applicazione.