E.R.P. / E.I.R.P.- Effective Radiated Power / Effective Isotropically Radiated Power

Nelle sistemi di trasmissione e radiofrequenza specialmente nel campo delle telecomunicazioni, la E.R.P. – Effective Radiated Power or Equivalent Radiated Power rappresenta la misura dell’ energia di radio  frequenza misurata nel S.I. in Watts. Questa è determinata sottraendo le perdite del sistema ad aggiungendo il guadagno.

E.R.P. tiene in considerazione la potenza trasmessa in uscita dal trasmettitore, l’ attenuazione della linea di trasmissione (cavo), l’attenuazione dovuta alle connessioni, la direttività dell’antenna, ecc… Questa misura si applica in genere ai sistemi con antenna.

In ambito RFID UHF la E.R.P. è la potenza irradiata dal sistema all’antenna. Questa è molto importante in quanto nella normativa vigente i limiti imposti sono espressi in termini di E.R.P. in Watts. E’ importante notare che la E.R.P. non è semplicemente la potenza in Watt erogata dal reader RFID alla usa uscita d’antenna bensì, è la potenza irradiata dall’antenna nell’ambiente il cui valore dipende dai fattori espressi dalla seguente formula:

Potenza E.R.P. = Potenza in uscita dal reader RFID – attenuazione  dovuta al cavo – attenuazione dovuta ai connettori + guadagno dell’antenna.

Questa è solo una formula esemplificativa di come gli elementi che entrano nel calcolo debbano essere addizionati o sottratti alla potenza in uscita dal reader. E’ chiaro che gli elementi di questa formula dovranno essere tutti della stessa unità di misura (in genere dBi) perché il calcolo sia corretto.

Per verificare se il sistema RFID UHF stia rispettando le normative si dovrà effettuare il calcolo della potenza E.R.P. irradiata dall’antenna tenendo conto dei cavi, dei connettori e della tipologia di antenna ed accertarsi che questa sia all’interno dei limiti imposti. Per esempio, in Italia se si stanno utilizzando i canali ad alta potenza la E.R.P. massima ammissibile è di 2 Watt: si dovrà costruire quindi il proprio sistema RFID UHF in modo che all’antenna la potenza E.R.P. non superi mai questo limite.

E’ chiaro che aumentando il guadagno d’antenna si ottiene un incremento della potenza irradiata; di contro, aumentando la lunghezza del cavo si ottiene una diminuzione della potenza irradiata. In un sistema in cui sono richieste lunghezze elevate di cavo (sconsigliato), si potrà compensare la perdita aumentando la potenza all’uscita d’antenna del reader RFID.

E.I.R.P. –  Equivalent Isotropically Radiated Power

In alcuni casi (ad esempio nella normativa americana), i limiti imposti sono espressi facendo riferimento alla potenza radiante isotropica E.I.R.P. anziché alla E.R.P. La E.I.R.P. è simile alla E.R.P. ma è calcolata con un metodo diverso. I due valori non coincidono ma, per passare da un valore all’altro si deve utilizzare un fattore di conversione come di seguito esemplificato:

per passare dalla E.I.R.P. alla E.R.P. si deve utilizzare il fattore di conversione di 1.64 e vale la seguente formula:

E.R.P. = E.I.R.P. / 1.64

ossia

E.I.R.P. = E.R.P. * 1.64

Per esempio, nel caso di un valore E.I.R.P. di 4 Watt  l ‘equivalente valore E.R.P. è :

E.R.P. = 4 /1.64 = 2.43 Watt