Sandro Ferrone: tracciabilità dei capi per una fast fashion efficiente, declinata in “collezioni vive” | |
Settore ApplicativoRFID per la tracciabilità dei capi d’abbigliamento ed accessoriSettore di MercatoRFID per il retail e fashionTecnologiaRFID Passiva in banda UHF |
Rivenditore
Maestrale Information Technology SrL – www.maestrale.it
End User
Sandro Ferrone SpA – www.sandroferrone.it
Il fashion brand Sandro Ferrone produce ed esporta in tutto il mondo ogni anno circa 2 milioni di capi, è presente con oltre 100 punti vendita monomarca in Italia, a cui si aggiunge un numero crescente di negozi multimarca, il tutto ispirato ad un preciso posizionamento nel mercato dell’abbigliamento contemporaneo di stile, prezzo e canale distributivo.
Rivolgendosi esclusivamente alla clientela femminile di ogni fascia di età e taglia grazie ai due marchi SANDRO FERRONE e SWEET SIZE, l’azienda adotta come canali distributivi la vendita diretta ai negozi sia di proprietà che in franchising.
Dalle aspettative alla soluzione
Alla base del successo di Sandro Ferrone operano una filosofia imprenditoriale ed un business model chiari e definiti, ispirati alla grande distribuzione: un sistema fast fashion, dove tutto accade in velocità e con i tempi ravvicinati rispetto alle esigenze del mercato.
Rispetto al modello tradizionale di due collezioni annue, Sandro Ferrone introduce il concetto di “collezioni vive”, prodotte, distribuite e vendute con la stessa rapidità con cui si modificano gli atteggiamenti e i comportamenti del mercato: i consumer sanno che il brand rinnova l’offerta ogni settimana e visitano spesso i punti vendita, almeno 12 volte l’anno rispetto alle 4 della concorrenza. Riassortimento in tempo reale dei modelli più venduti, forniture flash ai retailer con cadenza settimanale per ridurre il rischio d’invenduto del prodotto nel p.v. e timing d’acquisto studiato per ottimizzare le rimanenze di magazzino sono alcuni punti-cardine del modus operandi di questo dinamico brand.
Per assecondare ogni giorno simile dinamiche ed aspettative della clientela femminile, Sandro Ferrone adotta una catena di distribuzione lineare e immediata, dal produttore al consumatore senza intermediari: un percorso perfetto che va dalla genialità degli stilisti al confezionamento dei capi, dalla logistica alla gestione del magazzino e spedizione ai retailer ed proprio in quest’ultimo anello del percorso distributivo che si inserisce l’innovazione tecnologica dell’RFID apportata da Maestrale Information Technology, per semplificare le fasi di spedizione della merce e di gestione delle stesse.
Nata per rispondere a simili aspettative lean, la soluzione tecnologica è introdotta nel magazzino centrale di Roma, cuore della distribuzione del brand Ferrone:
1) dopo aver confezionato i capi, i fasonisti stampano ed applicano il tag RFID adesivo sul cartellino del capo: quest’operazione, resa possibile dal reader RFID incorporato nella stampante, permette così di battezzare il tag, associandone il codice identificativo univoco al capo tramite l’interfaccia al data base Web;
2) una volta confezionati, i capi sono spediti al magazzino centrale di Roma dotati di una propria ed univoca identità elettronica;
3) il magazzino centrale traccia in automatico e massivo tramite il varco RFID la merce venduta ed in uscita, diretta cioè nei vari store (scarico di magazzino).
L’esperienza RFID in Sandro Ferrone è stata raccontata, assieme ad altri testimonial del mondo fashion, in conferenza a TraceID Fashion 2013 (clicca qui per scoprire i contenuti della relazione in conferenza).
Benefici
La possibilità di disporre di informazioni e dati freschi ed in tempo reale della merce in uscita verso i punti-vendita permette di gestire in modo accurato il replenishment, con possibilità di elaborare statistiche di business intelligence.
Dopo i primi test a fine 2011 dedicati soprattutto alla messa a punto del varco RFID, la soluzione è a regime da febbraio 2012 per gestire la movimentazione dei 2 milioni di capi ed accessori firmati Sandro Ferrone, generando gli esiti attesi:
- rispetto al precedente contesto, quando i capi erano tracciati con il barcode, la soluzione RFID realizzata da Maestrale ha permesso di ridurre il numero addetti alle spedizioni, passando da 18 agli attuali 6; le persone sono state formate ed occupate per potenziare il servizio dell’area vendita;
- la tracciabilità automatica e massiva dei capi ed accessori da parte del varco RFID ha poi generato anche un abbattimento dei tempi, passando dai precedenti 10 minuti circa agli attuali 6 / 7 secondi (per 100 capi), con un tasso di rilevazione di circa il 99%;
- infine, grazie al codice identificativo univoco che profila ogni singolo prodotto, la soluzione RFID permette di gestire in modo più minuzioso e preciso la tipologia della merce in uscita verso i punti vendita, conoscendo ad esempio colore e taglia di ogni capo.
Architettura RFID
La soluzione in Ferrone opera in banda UHF passiva per meglio rispondere all’aspettativa di identificare i capi con tag in modo veloce e massivo; in particolare l’architettura RFID è composta da:
- tag RFID UHF Alien 2×2, EPC Gen2,
- gate RFID equipaggiato con il Long Range Reader LRU3500 collegato tramite multiplexer alle antenne 270×270,
- stampanti Toshiba BSX4T, all’interno delle quali RFID Global ha integrato il reader MU02 (versione modulo OEM)
Press Release
- Tracciabilità Rfid dei capi nel Fast Fashion? Migliora il business. Parola di Sandro Ferrone – TheBizLoft
- Fast fashion, con Rfid tempi di inventario da 10 minuti a 7 secondi – ICT4Executive, marzo 2015
- Tracciabilità fast fashion – Sistema Fashion, marzo 2017
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