Brescia, aprile 2014
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Anche la compagine tag/transponder si evolve ed arricchisce di nuovi modelli, firmati Confidex: Survivor 2, il tag RFID UHF On-Metal rugged, Survivor B (BAP, acronimo di Battery Assisted Passive), in cui l’energia necessaria al risveglio del tag proviene dal campo elettromagnetico emesso dall’antenna (comportamento passivo), mentre la trasmissione dell’identificazione sfrutta il booster di una piccola batteria interna al tag (comportamento attivo), arrivando ad una distanza di rilevamento fino a 60m (immagine qui a fianco), e Silverline, la label speciale progettata per operare a contatto con il metallo, sono le novità in casa RFID Global, accomunate dalla frequenza UHF (EPC Class 1 Gen2, ISO 18000-6C) e dalle peculiarità tecnologiche che rendono questi tag particolarmente adatti nei difficili contesti industriali.
Silverline, a cui si riferisce l’immagine a destra, è ad esempio un’etichetta RFID versatile e facile da usare e può essere fissata su qualsiasi superficie, compreso il metallo: unendo le performance degli hard tag on-metal e la semplicità di personalizzazione delle etichette, la label rende l’utilizzo della tecnologia RFID più facile ed efficiente.
La sua struttura permette anche la possibilità di attaccare la label Silverline su superfici curve, come per esempio bottiglie e cilindri metallici, senza diminuirne le prestazioni.
La label racchiude chip Impinj Monza4QT, opera in banda UHF EPC Class1 Gen2 (ISO 18000-6C) e, con la corretta architettura RFID (reader ed antenna), può essere rilevata fino ad una distanza 4,5m.
Per leggere il profilo tecnico completo dell’RFID UHF Tag Survivor 2, clicca qui
Per leggere il profilo tecnico completo dell’RFID UHF Tag Survivor B, clicca qui
Per leggere il profilo tecnico completo dell’RFID UHF Special Label Silverline, clicca qui
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