Dicembre 2013
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L’RFID abilita nuove forme di turismo, dove conoscere l’ambiente circostante si abbina al divertimento: il Parco Naturale Veglia Devero, in provincia di Verbania, abbraccia questa filosofia ed adotta la soluzione Didà che integra tecnologia RFID per regalare ai visitatori un nuovo modo di esplorare e vivere 13 km di sentieri.
Si tratta di una guida multimediale sensibile all’ambiente, che accompagna il visitatore del parco lungo i sentieri, informandolo in modo automatico sulle particolarità del contesto in cui è immerso, ad esempio il tipo di albero e di fiori nelle vicinanze, le caratteristiche morfologiche dell’area, la storia e le leggende legate all’ambiente, trasformando così l’esplorazione del parco in un’esperienza consapevole dell’unicità dell’ambiente ospitante.
Tra gli obiettivi del progetto figura anche la predisposizione di sentieri per disabili (ipovedenti) e la sensibilizzazione della popolazione locale, scolaresche, escursionisti, turisti e alpinisti sui temi della conservazione della biodiversità.
Per leggere la storia completa dell’RFID al Parco Naturale Veglia Devero clicca qui
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