Aprile 2014
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Non più rilevamento manuale del timing di gara, con tutti i problemi annessi, tra cui il rischio di inserire dati sbagliati, la perdita di alcune informazioni e la lentezza di questa data-entry: la soluzione ERTZ, acronimo di Endurance Real Time Zuccolo (dal nome del suo ideatore e sviluppatore), affida all’RFID il compito di monitorare in modo preciso ed automatico la partenza e l’arrivo dei cavalli nelle gare sportive di Endurance equestre, rilevando anche l’accesso dell’animale nei recenti veterinari per tutelarne la salute ed il benessere.
Avviati i primi test nella gara di endurance di febbraio 2014 a Trezzo sull’Adda (Mi), la soluzione è stata via via migliorata nelle successive gare sportive, dove l’acqua per rinfrescare i cavalli durante le soste disturbava il corretto funzionamento dell’RFID, arrivando così ad una percentuale di rilevazione dei destrieri di oltre il 98%.
In questo contesto di gare sportive itineranti ed open-air le difficoltà maggiori che la tecnologia ha incontrato sono quindi da ricercare soprattutto nella particolarità del contesto: all’acqua usata per rinfrescare i cavalli si è così reagito non solo con tag RFID rivestito di un apposito materiale isolante, ma anche individuando una nuova posizione e modalità di fissaggio dei tag stessi; la natura mobile delle gare può poi nascondere insidie nella strumentazione a corredo dell’RFID, come ad esempio un impianto elettronico mal funzionante, che non sempre eroga correttamente l’energia necessaria ai reader RFID per funzionare.
Economicamente compatibile con il budget di queste manifestazioni, il sistema ERTZ genera benefici in termini di reputazione per gli organizzatori di ogni evento, con efficienza, tempestività e precisione dei dati ed un software che gestisce il timing delle gare in tempo reale, fino alle classifiche live sul web disponibile a tutti.
Per leggere la storia completa dell’RFID nelle gare sportive di Endurance Equestre, clicca qui
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