Dicembre 2013
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Il Salumificio Sorrentino coniuga la tradizione dell’arte salumiera con le tecnologie più avanzate, ponendo particolare cura alla qualità delle materie prime: una simile vocazione all’innovazione del produttore abruzzese è testimoniata anche dal progetto RFID attivo dal 2008 nel processo di identificazione automatica e massiva dei lotti contenenti gli articoli che entrano a far parte del prodotto finale, tra cui le confezioni di sale, spezie, budello e spago.
Tra le peculiarità della soluzione tecnologica, la rilevazione dei prodotti posizionati sui carrelli in modo veloce ed “involontario”, semplicemente transitando attraverso un varco RFID o (nel caso dell’ingresso all’area di stagionatura) direttamente all’uscita di un montacarichi: ciò ha apportato significativi benefici in termini di efficienza ed affidabilità, con conseguenti riduzioni del costo del processo.
Per leggere la storia completa dell’RFID al Salumificio Sorrentino clicca qui
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