“Level Triggered” o “Edge Triggered” quale impostazione è meglio usare?
I reader Long Range di FEIG Electronic sono dotati di ingressi digitali (DI) che possono essere utilizzati per il collegamento a Fotocellule, PIR piuttosto che radar ad effetto doppler. Il collegamento di uno di questi dispositivi ai morsetti DI del reader ci permette di elaborare statistiche sui transiti ma non solo: possiamo utilizzare gli Ingressi per abilitare l’attivazione del nostro lettore su trigger.
Questa modalità operativa offre due vantaggi:
- il reader quando non è attivo entra in modalità “Stand-By” riducendo sensibilmente il consumo di corrente.
- Il reader quando non è attivo spegne il campo RF e quindi non emette onde radio.
L’abilitazione delle lettura su trigger è utilizzabile sui reader FEIG in frequenza HF (13,56 MHZ)di seguito riportati:
- ID ISC.LR1002-E Long Range HF Controller LC
- ID ISC.LRM1002-E Long Range HF OEM (module) Controller LC
- ID ISC.LR2500-A Long Range HF Controller High Performance
- ID ISC.LRM2500-A Long Range HF Controller OEM (module) High Performance
- ID ISC.LRM2500-B Long Range HF OEM (module) Controller High Performance
E’ utilizzabile anche sui reader FEIG in frequenza UHF (868-868 MHz)
- ID ISC.LRU1002 EU Fixed UHF Long Range Reader RF 2 W, Antenna 4 out Multiplexed
- ID ISC.LRU3000-A EU Fixed UHF Long Range Reader High Performance
- ID ISC.LRU3500-A EU Fixed UHF Long Range Reader High Performance PoE
Quando il reader viene abilitato alla lettura su Input è necessario impostare quale tipo Trigger si vuole usare tra “Level Triggered” ed “Edge Triggered“. Per capire la differenza tra le due modalità di lavoro verrà utilizzato il Long Range ISC.LRU1002 a cui collegheremo una fotocellula.
Schema di collegamento
Per evitare di danneggiare l’ingresso digitale del nostro reader dobbiamo controllare che la tensione di ingresso sia compresa tra 12-24V e la corrente non superi mai i 20mA.
Apriamo Isostart, ed una volta riconosciuto il reader entriamo nella voce di configurazione CFG10 e abilitiamo il check a fianco della voce “Trigger”.
La voce “Trigger-Condition” è impostata per default a “Level Triggered“. Poichè la fotocellula è collegata al “Input1” Selezioniamo “Start-Trigger” ed inseriamo come tempo “Trigger-1-Hold time” 100x100ms. con questa impostazione il campo RF si attiva con il fronte di salita. Il tempo di mantenimento dell’attivazione inizia a decorrere con il fronte di discesa del DI. Quindi se ho impostato il tempo di attivazione a 10 secondi e la fotocellula rimane in ON per 2 secondi, il tempo totale di attivazione delle antenne è di 12 secondi (2+10). Questa modalità di funzionamento è consigliata nel caso in cui un item passa davanti alla fotocellula senza fermarsi. Per venire ad un caso pratico, questa modalità di funzionamento è utilizzata nelle stazione di rilevamento dei fusti di Maniva.
La seconda modalità di funzionamento è “Edge Triggered“
Così impostato il campo RF viene attivato dal cambio di stato della fotocellula che va ad ON (fronte di salita). Il tempo di mantenimento dell’innesco inizia a decorrere già con il fronte di salita. Quindi se imposto l’attivazione del campo (e quindi delle antenne) a 10 secondi e la fotocellula rimane impegnata per 40 secondi, la lettura avviene solo per 10 secondi anche se la fotocellula è ancora impegnata per altri 30 secondi. Questa modalità di funzionamento è consigliata nel caso in cui Item da identificare si ferma davanti alla fotocellula per un tempo X.
Un esempio di quando viene utilizzata questa impostazione e nella postazione del Robot della Case History Novelis . In questa postazione la culla interrompe il fascio luminoso della fotocellula, il reader LRU1002 abilita il campo RF e legge il Tag identificativo. Il sistema tramite il software di produzione aziendale riconosce il TAG della culla e quindi quali sono le caratteristiche del Coil in acciaio posizionato su di essa. Il robot “scrive” con dell’inchiostro all’esterno del rotolo il codice identificativo dello stesso. La culla poi potrebbe proseguire verso il magazzino di stoccaggio oppure fermarsi momentaneamente in questa posizione poihè la stazione successiva non è libera. In questo caso la culla può impegnare la fotocellula anche per 20 minuti, tempo in cui il reader rimarrebbe attivo senza alcuna motivazione rischiando di rilevare falsi positivi.
Appare evidente quindi che a seconda del contesto e della logica che si vuole adottare può essere utile l’impostazione del parametro di Trigger in “Level” piuttosto che in “Edge”
Per ulteriori informazioni vi consigliamo di consultare il documento H61110-5e-ID-B.PDF nella nostra area di Download (disponibile per i Clienti) oppure di contattarci compilando il form online.
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