Cantina Collemassari: l’RFID è il fil-rouge lungo l’intera filiera del vino, dalla produzione e logistica alla distribuzione e consumo | |
Settore ApplicativoRFID per la tracciabilità (produzione, logistica, distribuzione e consumo)Settore di MercatoRFID per il food&beverage (vino)TecnologiaRFID Passiva in banda HF & NFC |
Rivenditore
Autentico Srl – www.prodottoautentico.it
End User
Collemassari Spa Società Agricola – www.collemassariwines.it
Domaine nel cuore della Toscana nato alla fine degli anni 70, ColleMassari comprende 4 tenute, il Castello di ColleMassari, il Podere Grattamacco, la Tenuta San Giorgio e la Fattoria Poggio di Sotto, coltivate a vitigni prevalentemente Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot per una produzione di oltre 20 tonnellate di vino all’anno.
Il risultato di una simile eccellenza sono vini iconici, premiati dalla critica enologica italiana ed estera, come il Brunello di Montalcino DOCG e il Rosso di Montalcino DOC.
Dalle sfide alla soluzione per rispondere ai bisogni
Come proteggere ogni singola bottiglie e scatola di vino dalla falsificazione e dalla distribuzione incontrollata del mercato parallelo, preservandone così il valore?
Come rendere ogni vino identificabile e localizzabile, dal processo produttivo alla distribuzione worldwide e consumo?
Come aumentare l’efficienza operativa della cantina e, nel contempo, la brand experience del consumatore?
La risposta tecnologica si chiama Autentico NFC, la piattaforma per l’anticontraffazione e il controllo della distribuzione, che rende ogni bottiglia di vino un prodotto unico e non clonabile, e Autentico Chain per la gestione della produzione e della logistica, apponendo tag RFID su scatole e pallet di ogni specifico lotto produttivo: la peculiarità primaria delle due soluzioni, entrambe realizzate dal Top Solution Partner Autentico Srl, è che combinandole si ottiene una tracciatura completa, dall’imbottigliamento del vino al suo consumo, passando per la distribuzione.
Autentico NFC, ossia tap&taste
La prima operazione di Autentico NFC consiste nel “battesimo del Tag NFC” con un algoritmo proprietario, rendendo così il tag non duplicabile; dopo aver applicato il tag sulla bottiglia, questa viene adagiata nella scatola (a sua volta dotata di Tag), che, transitando attraverso il tunnel mobile di Autentico Chain, viene rilevata in automatico, mentre i dati sono inseriti nel magazzino RFID virtuale.
Poi, alla ricezione di un ordine, l’operatore associa le specifiche scatole o le specifiche bottiglie al distributore che ne ha fatto richiesta, in modo da associare ogni evasione ordine ad una produzione specifica.
Una volta immessa la bottiglia sul mercato, il consumatore, tramite l’App caricata sullo smart phone, può verificarne l’autenticità, anche se non connesso a internet: basta sfiorare l’etichetta con lo smart phone per visualizzare la scheda del vino, mentre l’App comunica al server principale la posizione geografica della bottiglia sfruttando il servizio di geolocalizzazione dello smartphone.
Ma il consumatore può agire anche più attivamente (consumattore), segnalando il potenziale falso, qualora l’App non rilevi un Tag valido, e inviando messaggi a ColleMassari in relazione a una specifica bottiglia acquistata: d’ora in poi, la cantina può controllare le letture NFC accedendo nell’area web riservata del sito autentico.it.
Una delle note più distintive di Autentico NFC riguarda il modo in cui il Tag NFC è applicato sulla bottiglia.
Nelle produzioni massive della cantina vinicola, dove sono imbottigliate in una mattina anche 15 mila bottiglie che transitano veloci in linea di produzione, l’applicazione del tag rappresenta un problema reale: il battezzo dei tag NFC con i dati di produzione richiede infatti circa 1,6 secondi (se si prende in considerazione anche il processo di protezione e blocco), un’enormità per la velocità con cui è imbottigliato il vino!
Per bypassare questo ostacolo, Autentico NFC si affida all’RFID Label Inserting Machine, che accoppia in automatico l’inlay RFID all’etichetta cartacea della cantina, arrivando a produrre circa 9.000 smart label RFID all’ora: così facendo, la cantina può procedere all’imbottigliamento senza rallentamenti o modifiche alla catena di produzione e disporre del prodotto già dotato della carta di identità elettronica in funzione anticontraffazione.
Autentico Chain: parola d’ordine, efficienza
È la piattaforma hardware/software che gestisce la produzione in RFID e la logistica di magazzino tramite un Tunnel HF: il tunnel è portabile, integrabile in catena di produzione o trasportabile in cantina a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare e può essere utilizzato anche manualmente grazie al sistema di inserimento regolabile e alla rulliera di accumulo.
La flessibilità del tunnel è confermata anche dalle antenne, con il loro posizionamento dinamico su ogni direzione, in modo da adattarsi al meglio alle differenti tipologie di scatole di cartone o cassette di legno.
Autentico Chain traccia in automatico la produzione del lotto dotato di tag RFID che transita nel Tunnel (RFID), fornendo precise e puntuali informazioni sulla merce per un controllo dettagliato e affidabile delle giacenze e del magazzino.
In aggiunta al Tunnel RFID portatile è stata prodotta una pesatrice RFID, direttamente installata in autunno 2019 nella catena di produzione: la pesatrice opera nello stesso modo del tunnel, ma aggiunge il controllo in tempo reale del peso della scatola.
Le feature del tunnel RFID e della pesatrice RFID sono molto alte: sino a 12 bottiglie in una scatola, con la possibilità di gestire anche cassette di legno di diversi formati.
Tutto ciò permette anche di gestire efficientemente l’evasione degli ordini: il sistema riceve le liste degli ordini e consente una evasione controllata verificando la congruenza del lotto e la quantità degli articoli.
A livello logistico, dopo l’applicazione del tag RFID sulla scatola in linea di produzione, questa transita nel Tunnel RFID, che incorpora un controller in banda HF collegato sino a 4 antenne e che rileva in automatico sia le scatole che le bottiglia in esse contenute e memorizza questi dati, associandoli al lotto e al pallet di appartenenza.
Benefici
L’apposizione dei tag RFID è iniziata a febbraio 2019 arrivando, dopo 8 mesi, a 250 mila tag applicati sulle bottiglie, circa 40 mila tag sulle scatole e oltre 500 tag sui pallet.
I vantaggi generati da Autentico sono riconducibili a tre traguardi di problemi risolti:
- Contraffazione del vino, a beneficio della salute del consumatore, dell’immagine della cantina e del ritorno economico positivo: ogni etichetta NFC apposta sulla bottiglia appartiene solo a Collemassari e ne identifica il prodotto in modo univoco;
- Mercato parallelo (mercato grigio), essendo ora la distribuzione worldwide sotto controllo: ogni bottiglia con tag RFID può essere geolocalizzata, in questo modo la cantina verifica che si trovi nella posizione geografica appartenente al distributore a cui è stata venduta;
- Italian Sounding, sinonimo di perdita economica e danno al brand globale “Made in Italy”: il consumatore può identificare in modo facile l’appartenenza del vino a un disciplinare di produzione specifico.
Architettura RFID
Le due piattaforme Autentico, Chain e NFC, in ColleMassari operano alla frequenza HF (standard ISO 15693) e poggiano sull’architettura RFID firmata RFID Global:
- Tag RFID HF, ISO 15693 SLIX NXP, di due diverse dimensioni, scelti in base alla tipologia di bottiglia; sui pallet sono invece apposti tag circolari;
- Tunnel RFID HF integra il Long Range Reader LRM2500 con multiplexer, collegato fino a 4 antenne ed è in grado di discriminare i tag di scatola da quelli di bottiglia in modo da poter rispettare le associazioni: Lotto>>Pallett>>Scatola>>Bottiglia.
- Handheld Reader RFID HF per l’evasione degli ordini, assemblato da Autentico con tre tablet rugged.
Long Range Reader LRM2500
Foto Gallery
Press Release
- RFID: fil rouge tecnologico lungo la filiera del vino – Automazione Oggi, dicembre 2019
- Tracciatura completa del ciclo di vita del vino – Controllo & Misura, dicembre 2019
- La filiera vinicola di Collemassari tracciata al 100% – Logistica Management, gennaio 2020
- Anticontraffazione agroalimentare: il caso Collemassari e il ruolo di Rfid e NFC – agrifood.tech, marzo 2020
- Dalla produzione al consumo, l’RFID in filiera – Automazione Industriale, marzo 2020
- Tracciabilità a tutela del Made in Italy: Autentico e Rfid Global per Cantine Collemassari – Elettronica AV, agosto 2020
- RFID, il fil-rouge tecnologico di Collemassari – Logistica Management, settembre 2020
You must be logged in to post a comment.