Smart City

Smart City è un processo tecnologico e culturale, che l’RFID interseca creando un’infrastruttura di base per la raccolta dati di persone e oggetti, rendendo l’intera rete interconnessa con altre tecnologie ed integrando le informazioni sui principali attrattori turistici, culturali e sociali del territorio: tra le molteplici tecnologie, RFID, sensoristica, NFC (Near Field Communication) e IoT (Internet of Things, Internet delle Cose) sono componenti tecnologiche integrabili in una ampia visione delle città del futuro, ecosistemi green e sostenibili in grado di pervadere in modo intelligente ogni tassello della vita urbana grazie anche alla relazione e forte coinvolgimento del cittadino.

Su questa premessa, che vede la Smart City costruita a layer aperti e non a silos isolati, l’innesto dell’RFID e delle sue prestazioni distintive nella raccolta dei dati prende vita in svariate sezioni: la tecnologia diventa così abilitante per rendere intelligente la vita urbana facilitando l’interazione tra l’uomo e l’ambiente circostante.

Smart parking, mobilità urbana (gestione e monitoraggio dei parcheggi disabili, degli accessi ZTL e dei passi carrabili), domotica e smart building, smart grid, bike & car sharing, citizen care ed erogazioni di servizi ai cittadini, coinvolgendoli e premiandoli anche per i loro comportamenti virtuosi, gestione efficiente dei rifiuti tramite una minuziosa tracciabilità, e-ticketing estendibile alla fruizione di altri servizi sono alcuni degli scenari aperti dall’RFID.

Tutto ciò si traduce in una sfida qualitativa della vita in città, dove efficienza nei servizi pubblici, nel trasporto e nell’uso dell’energia rappresentano la chiave di volta: in questo contesto l’innovazione tecnologica si innesta come linfa vitale e l’RFID, con la sua naturale dote di flessibilità e modularità, rappresenta un tool tecnologico abilitante.