La tecnologia NFC è un nuovo sistema wireless basato sull’RFID e su altre tecnologie di identificazione ed interconnessione contactless, che sta rapidamente prendendo piede all’interno del mercato. Vediamo le sue caratteristiche generali.
Tecnologia |
RFID HF passiva (13,56 MHz) | |
Data/Revisione |
Febbraio 2014 / rev. 1.0 | |
Riferimenti |
Controller RFID HF NFC |
La tecnologia NFC è una nuovo sistema wireless basato sull’RFID e su altre tecnologie di identificazione ed interconnessione contactless. Opera alla frequenza di 13,56 MHz e può trasferire dati fino a 424 Kbit al secondo.
L’NFC Forum è un gruppo di aziende impegnato a sviluppare e promuovere questa tecnologia.
Lo scopo della tecnologia NFC è quello di permette un’interazione fra dispositivi, semplice ed intuitiva per l’utente. Una delle caratteristiche principali di questa tecnologia inoltre è la sua sicurezza implicita, dovuta della breve distanza di comunicazione. La vicinanza fa i dispositivi rende la probabilità di intercettazione del segnale molto bassa.
Per la tecnologia NFC, l’NFC Forum ha creato una modalità di formattazione e di scambio dei dati (NDEF – NFC Data Exchange Format) fra elementi NFC. Un elemento NFC può essere:
- Un Device (smartphone/cellulare, PDA, PC, reader RFID, POS, ecc…)
- Un Tag
In generale un Device NFC (NFC Forum Device) è definito tale quando implementa almeno le parti obbligatorie dello stack protocollare definito dall’NFC Forum, e rispetta i requisiti di interoperabilità stabiliti dallo stesso. Esso in generale è un dispositivo “attivo”, in quanto è in grado di iniziare la comunicazione con un altro Device NFC oppure con un tag.
Un Tag NFC (NFC Forum Tag) è un transponder contactless compatibile con una delle quattro tipologie definite dall’NFC Forum oppure con lo standard ISO/IEC 18092. Un Tag NFC è un elemento “passivo”, in quanto non è in grado di iniziare la comunicazione, ma sfrutta l’energia del segnale inviato da un Device per rispondere.
[learn_more caption=”Modalità operative – Clicca qui” state=”close”]
L’NFC prevede tre modalità di funzionamento:
- Read/Write Mode: In questa modalità un Device con tecnologia NFC comunica con un Tag NFC, leggendo e scrivendo dati all’interno di esso.
- Peer-to-peer Mode: Questa modalità consente una comunicazione diretta bidirezionale fra due Device NFC.
- Card Emulation Mode: In questa modalità un Device NFC “emula” una Smart card contactless, ed agisce allo stesso modo.
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[learn_more caption=”Transponder NFC – Clicca qui” state=”close”]
Un Tag NFC è un transponder contactless che soddisfa le specifiche di una delle quattro categorie standardizzate dall’NFC Forum, e chiamate “NFC Forum Type 1-4 Tag Platforms”. L’NFC Forum non specifica le caratteristiche di nuovi tag, ma come utilizzare tag esistenti sul mercato con un Device NFC, in modalità Read/Write. Le quattro categorie, ed i prodotti compatibili con esso, sono:
- NFC Forum Tag Type 1, compatibile con tag Innovision Topaz/Jewel
- NFC Forum Tag Type 2, compatibile con tag NXP MIFARE Ultralight
- NFC Forum Tag Type 3, compatibile con tag Sony FeliCa
- NFC Forum Tag Type 4, compatibile con Smart Card che supportano comandi APDU
Di conseguenza, le quattro categorie si appoggiano su particolari standard RFID/Smart Card:
- NFC Forum Tag Type 1 fa riferimento allo standard ISO/IEC 14443-3 Type A (ma senza anticollisione!)
- NFC Forum Tag Type 2 fa riferimento allo standard ISO/IEC 14443-3 Type A
- NFC Forum Tag Type 3 fa riferimento allo standard JIS X 6319-4
- NFC Forum Tag Type 4 fa riferimento agli standard ISO/IEC 14443-4 e ISO/IEC 7816-4
Oltre a queste quattro categorie, NXP ha rilasciato alcune “Application Notes” che ne definiscono delle nuove, compatibili con altri tipi di tag RFID (esistono Application Notes relative ai tag Mifare Classic e ICODE). Alcuni dispositivi con tecnologia NFC, perciò, possono utilizzare la tecnologia RFID HF ISO 15693, che opera alla stessa frequenza della tecnologia NFC ma che non fa propriamente parte di essa.
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[learn_more caption=”Dati applicativi – Clicca qui” state=”close”]
I dati memorizzabili all’interno di un Tag NFC sono detti “dati applicativi” e possono essere diversi e di vario genere. I tipi di dati possono essere per esempio:
- URI:
- URL: http://www.rfid-italia.com
- Numero di telefono: “tel: +39 030 2008149”
- SMS: “sms: +393406973980?Body=Ciao!”
- Email: “mailto:nfc@nfc.com”
- Testo:
- “RFID By Softwork”
- Smart Poster (Text + URI + ….):
- “RFID Global Website” + “http://www.rfid-italia.com”
- Parametri di connessione:
- Bluetooth: PIN, indirizzo Bluetooth…
- WiFi: SSID, chiave WEP…
- Business card
- vCard
- Firme elettroniche
- Ecc…
Il numero di differenti applicazioni che possono essere memorizzate all’interno di un Tag NFC, a meno della capacità di memoria disponibile, sono illimitate.
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[learn_more caption=”NFC e controller FEIG – Clicca qui” state=”close”]
I lettori FEIG possono operare come Device NFC solo in Read/Write Mode. Non supportano le modalità Peer-to-Peer e Card Emulation.
I lettori possono leggere\scrivere transponder NFC Type 1,2 e 4 e Device NFC in Card Emulation mode che simulano una di queste tipologie. I Tag NFC Type 1,2 possono essere letti/scritti con i classici comandi ISO Read/Write Multiple Blocks, mentre i Tag NFC Type 4 possono essere letti con i comandi T=CL (APDU). I lettori NFC FEIG sono:
- CPR30 (Type 2 e 4 con firmware standard)
- CPR40.XX (Type 1,2 e 4 con firmware standard)
- CPR44.XX (Type 1,2 e 4 con firmware standard)
- CPR.M02 (Type 1,2 con firmware standard e Type 4 con firmware TCL)
- MAX50.10 (Type 1,2 e 4 con firmware standard)
- CPR50.10 (Type 1,2 e 4 con firmware standard)
- CPR02.10 (Type 1,2 con firmware standard e 4 con firmware TCL)
Di questi lettori, tutti supportano l’utilizzo dei comandi APDU creati a basso livello, mentre i lettori CPR40.XX, CPR44.XX, CPR50.10, MAX50.10 implementano alcuni comandi APDU anche ad alto livello (presente un comando FEIG dedicato).
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[learn_more caption=”Smartphone NFC – Clicca qui” state=”close”]
Sul mercato sono disponibili vari smartphone con tecnologia NFC; una lista completa può essere consultata qui http://www.nfcworld.com/nfc-phones-list/.
In generale la Card Emulation è possibile, ma dipende dal controller NFC presente all’interno dello smartphone e se il software/SO lo supporta. Per la maggior parte degli smartphone che montano il SO Android, la modalità Card Emulation è disabilitata. Negli alti smartphone con lo stesso SO, questa modalità è consentita solo tramite l’accesso all’SE, come nell’applicazione Google Wallet, oppure alla SIM (Cityzi e Quicktap Wallet). In tutti i casi l’abilitazione di questa funzionalità è disabilitata per ragioni di sicurezza o dal produttore dello smartphone, o dal sistema operativo, oppure dal produttore della SIM (gestore telefonico).
In alcuni casi, è possibile vedere il cellulare come un tag che presenta un ID random. L’ID visualizzato in questo caso non è dovuto alla Card Emulation, ma è l’NFCID1, cioè l’NFC peer-to-peer ID, che viene generato in modo casuale dall’hardware NFC ad ogni connessione NFC e non può essere reso fisso. Un determinato range di ID random è allocato all’interno dello smartphone, così ad ogni nuova interrogazione si riceve un UID all’interno di questo range. Non è possibile rendere fisso questo UID. L’ID è random per ragioni di sicurezza. Per applicazioni di controllo accessi, è possibile utilizzare il cellulare memorizzando le informazioni all’interno della memoria del tag emulato (in generale Mifare).
Se l’UID è random, solitamente il primo byte è 0x08. Affinchè il cellulare fornisca un UID random è necessario che:
- All’interno del cellulare sia presente un SE che possa fornirlo.
- Il SO consenta la card emulation, utilizzando l’SE presente (non software card emulation).
È possibile determinare se lo smartphone rilevato supporta la modalità peer-to-peer oppure è in card emulation mode, attraverso il valore del byte SAK. Assumendo che i bit del SAK vadano da 7 a 0 ed il bit 2 sia uguale a 0:
- Se il Bit 6 = 1 lo smartphone supporta l’NFC-DEP (peer-to-peer mode definito dall’ISO 18092)
- Se il Bit 5 = 1 lo smartphone supporta l’ISO-DEP (ISO 14443-4)
Se nessuno di questi due bit è settato, allora lo smartphone supporta solo un proprio protocollo proprietario. Se l’ID è quello dovuto alla modalità peer-to-peer, allora non c’è alcun tag da cui leggere/scrivere.
La versione di Android Cyanogenmod 9.1 contiene delle modifiche che consentono la card emulation su cellulari con chipset NXP PN544. L’emulazione in questo caso è software, ma presenta comunque un UID random. Le attuali versioni di Android non consentono la card emulation. La versione di Android 4.4 permette l’Host Card Emulation.
Anche i cellulari con tecnologia NFC Nokia, con SO Symbian e Windows Phone, e gli smartphone NFC Blackberry, possono effettuare la Card Emulation, con le stesse limitazioni di Android.
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